La sezione enogastronomia e ambiente della biblioteca della Toscana “Pietro Leopoldo” sarà intitolata a Vieri Bufalari

La ricchezza della “poliedrica figura di Vieri Bufalari” sarà al centro di iniziative del Consiglio regionale: “La sezione dei libri di enogastronomia e ambiente della biblioteca della Toscana ‘Pietro Leopoldo’ sarà intitolata col suo nome”. Ad annunciarlo è il presidente dell’assemblea toscana, Eugenio Giani, in occasione della presentazione di ‘Viaggio in Toscana’, l’associazione culturale senza scopo di lucro che nasce in memoria di Vieri Bufalari, a due anni dalla morte prematura. “Funzionario della Regione Toscana, esperto di comunicazione, profondo conoscitore del mondo enogastronomico, protagonista di un ambientalismo attivo già negli anni Ottanta. La figura di Vieri, a cui ero legato da ventennale amicizia, merita di essere conosciuta e studiata”, ha ricordato Giani. “Il suo impegno aveva sempre come riferimento i cittadini. Si dedicò alle questioni ambientali, quando ancora in pochi avevano sviluppato quella sensibilità; è stato presidente toscano e vicino alla presidenza nazionale dell’Aics, l’associazione italiana cultura e sport; negli anni Novanta ha dato vita a ‘Agorà’, luogo di partecipazione a misura dei cittadini. Poi il lavoro sull’enogastronomia, sempre attento alla comunicazione, con trasmissioni televisive anche nazionali e iniziative per la Regione Toscana”, come l’agenzie ‘Vetrina Toscana’, l’agenzia di promozione dell’eccellenza del gusto toscano, “sempre nel segno della creatività”.
Il presidente Giani ha annunciato anche la preparazione di “Una giornata di studi che terremo al palazzo del Pegaso per approfondire la ricchezza della sua poliedrica personalità, con l’impegno alla pubblicazione degli atti del convegno”. La giornata individuata è quella del 19 maggio.
L’associazione, come ha spiegato Daniela Mugnai, esperta di comunicazione enogastronomica e collega di Bufalari, sarà registrata il 20 maggio, nell’anniversario della nascita (Vieri Bufalari era nato a Firenze nel 1957). “Faremo ogni anno una iniziativa diversa, in onore della sua ecletticità: borse di studio, corsi di formazione, presentazione di libri, convegni”. Alla presentazione sono intervenuti numerosi amici, colleghi e familiari. (s.bar)