La nuova stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai: 22 concerti all’Auditorium Toscanini di Torino. Le dirette e differite in tv e alla radio

Kirill Petrenko, Fabio Luisi e Christoph Eschenbach sono alcuni dei prestigiosi nomi che si alterneranno a quello del direttore principale James Conlon (foto sopra il  titolo) sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai nella Stagione 2018/2019, la seconda firmata dal Direttore artistico Ernesto Schiavi. Ventidue concerti all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, da ottobre a maggio, tutti in doppia serata con turno rosso alle 20.30 e turno blu alle 20. Rai Cultura li proporrà con una programmazione dedicata, in diretta o in differita su Rai5, mentre tutti saranno trasmessi – sempre in diretta – su Radio3, oltre che nel circuito Euroradio.

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Fabio Luisi

L’inaugurazione, venerdì 19 e sabato 20 ottobre 2018, è affidata a James Conlon e affianca la Sinfonia n. 34 in do maggiore KV 338 di Mozart alla Sinfonia n. 1 detta “Titano” di Mahler: opere giovanili che preannunciano la maturità formale ed espressiva dei rispettivi autori, ponendosi idealmente alle estremità del grande sinfonismo romantico. Il Direttore principale della compagine Rai salirà sul podio per altri sette concerti, proponendo nel corso della stagione un’ampia scelta di repertori differenti, dalle opere novecentesche di autori come Šostakovič, Zemlinsky, Respighi e Sinigaglia alle pagine sinfoniche tratte da Parsifal e Tannhäuser, che il 18 e 19 aprile porteranno avanti il ciclo wagneriano avviato nel 2017, fino ai grandiosi affreschi russi di Musorgskij e Rimskij-Korsakov. Di particolare rilievo due produzioni sinfonico-corali con la Messa da Requiem di Verdi – proposto il 25 e 26 ottobre con solisti di prestigio come Anna Pirozzi, Marianna Pizzolato, Saimir Pirgu e Dmitry Beloselskiy, affiancati dal Coro del Teatro Regio di Parma – e Die Schöpfung (La Creazione) di Haydn – eseguita il 14 e 15 febbraio con il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia.

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Kirill Petrenko

Oltre a Conlon, sul podio dell’OSN Rai si alterneranno grandi bacchette di fama internazionale. Graditissimo il ritorno di Kirill Petrenko, direttore designato dei Berliner Philharmoniker, che il 26 e 27 aprile proporrà due titoli imprescindibili del titanismo eroico come la Sinfonia n. 3 di Beethoven e il poema sinfonico Ein Heldenlebel (Vita d’eroe) di Richard Strauss. Fabio Luisi rinnoverà il suo impegno per il secondo anno consecutivo con il Concerto per violino e orchestra op. 61 di Elgar – suonato da Nicolaj Znajder – e la Sinfonia n. 7 di Beethoven. Christoph Eschenbach, direttore della Konzerthausorchester di Berlino a partire dal 2019, il 6 e 7 febbraio proporrà il Terzo concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven – suonato da Arcadi Volodos – insieme a pagine di Dvořak fortemente impregnate di ritmi e melodie popolari.

Anche Juraj Valčuha, direttore principale dell’Orchestra Rai dal 2009 al 2016, tornerà con un programma dedicato a Dvořak e al repertorio russo. Nel corso della stagione si potranno inoltre ascoltare Edward Gardner, Andrej Boreyko, Marc Albrecht e Ottavio Dantone, nella doppia veste di direttore e clavicembalista. Accanto a loro musicisti più giovani, ma che hanno già dato prova del loro valore a livello internazionale, quali Pietari Inkinen,Constantinos Carydis, Maxime Pascal, Robert Trevino, Alpesh Chauhan e Nikolaj Znajder, presente in cartellone e nella stagione da camera anche come violinista. Il 28 e 29 marzo poi, l’israeliano Omer Meir Wellber dirigerà l’incompiuta Messa in do minore KV 427 di Mozart con interpreti di talento come Sarah-Jane Brandon, Katija Dragojevic, Patrick Grahl e István Kovács, affiancati dal Coro Maghini.

Sul palco dell’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” saranno protagonisti anche solisti di prestigio: i pianisti Beatrice Rana, Martin Helmchen, Francesco Piemontesi, Arkadij Volodos, Giuseppe Albanese – che proporrà un’opera di rara esecuzione come il Concerto n. 2 di Giuseppe Martucci – e per la seconda stagione consecutiva i giovanissimi Alexander Malofeev e Seong-Jin Cho. Oltre a loro saranno ospiti i violinisti Emmanuel Tjeknavorian e Nicolai Znajder, nonché due beniamini del pubblico torinese come i violoncellisti Mario Brunello e Sol Gabetta.

Infine, spazio alle grandi voci con il soprano Dorothea Röschmann, che il 17 e 18 gennaio interpreterà quei Vier letze Lieder (Quattro ultimi Lieder) che segnano la fine della parabola creativa ed esistenziale di Richard Strauss, e il mezzosoprano Anna Caterina Antonacci, protagonista il 7 e l’8 marzo della cantata La mort de Cléopâtre di Berlioz, di cui ricorre nel 2019 il centocinquantesimo anniversario della scomparsa.

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Martha Agerich

Fuori abbonamento sono proposti tre concerti speciali in serata unica: il 21 dicembre James Conlon fa gli auguri al pubblico con il Concerto di Natale; il 29 gennaio torna dopo dieci anni dal suo ultimo concerto con l’OSN Rai, e a sessanta dalla prima apparizione assoluta alla Rai di Torino, la grande pianista argentina Martha Argerich, diretta da Enrico Fagone; il 1° marzo il giovane percussionista Simone Rubino è infine protagonista del Concerto di Carnevale con lo Janoska Ensemble.

I professori dell’Orchestra Rai sono impegnati anche nella consueta stagione cameristica intitolata “Le domeniche dell’Auditorium”: cinque appuntamenti – la domenica mattina alle 10.30 – con gruppi da camera che suoneranno anche nei Concerti del Quirinale di Radio3 nella Cappella Paolina a Roma.

RAI NUOVAMUSICA

Da quest’anno la consueta rassegna dedicata alla musica contemporanea sarà distribuita nel corso della stagione con tre concerti sinfonici in serata unica che abbracceranno l’Italia, l’Europa e l’Oriente fra Novecento e nuovo millennio. Il 9 novembre Bartók e l’avanguardia ungherese di Ligeti e Kurtág saranno al centro del concerto inaugurale interpretato dal pianista Pierre-Laurent Aimard e diretto da Heinz Holliger. Il 25 gennaio 2019 il premio Oscar e Leone d’oro alla carriera Tan Dun dirigerà opere di sua composizione ispirate alle forze della natura (The Tears of Nature) e alla memoria della Cina arcaica (The Map), con la partecipazione dello straordinario percussionista Simone Rubino. Infine, il 22 febbraio il terzo concerto della serie celebrerà il grande flautista Severino Gazzelloni nel centenario della nascita, grazie all’impegno come solista della prima parte dell’Orchestra Rai Giampaolo Pretto, che proporrà il Concerto per flauto di Goffredo Petrassi. Sul podio il giovane Aziz Shokhakimov, già protagonista della scorsa edizione di Rai NuovaMusica, che dirigerà anche il poema sinfonico Pelleas und Melisande di Schönberg, ricavato dal dramma simbolista di Maeterlinck.

#SOUNDFRAMES

Nasce nell’ambito del grande progetto espositivo #SoundFrames. Cinema e musica in mostra, allestito fino al 7 gennaio 2019 alla Mole Antonelliana, la nuova iniziativa dell’OSN Rai realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Tre concerti sinfonici proposti in serata unica dal 7 al 14 ottobre che indagheranno il magico connubio fra musica e settima arte. In programma due cicli di proiezioni dedicati al genio del cinema muto Buster Keaton (il corto One Week e i lungometraggi Sherlock Jr. e The General), con esecuzioni dal vivo delle colonne sonore originali dirette da uno specialista come Timothy Brock, e una scelta di celebri pagine del repertorio classico entrate a far parte dei capolavori di Stanley Kubrick, proposte con la direzione di Min Chung.

Tornerà anche il Festival di Primavera, il cui programma sarà comunicato successivamente.

CLASSICA PER TUTTI

Tornano le iniziative dedicate ai giovani e giovanissimi, nonché alle famiglie, raccolte sotto l’etichetta “Classica per tutti”. Un ricco itinerario rivolto a tutti coloro – bambini, ragazzi e adulti senza limiti di età – che intendano avvicinarsi alla musica classica e sinfonica con la curiosità dei neofiti o la familiarità degli appassionati. Distribuiti nel corso dell’anno saranno i quattro appuntamenti pomeridiani del ciclo “Sabato in famiglia”, affidati ai giovani ma già affermati musicisti Pietari Inkinen, Simone Rubino, Constantinos Carydis e Maxime Pascal, e le amatissime attività educational de “La casa dei suoni”, il progetto nato in collaborazione con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus. Bambini in età scolare e prescolare impareranno a conoscere gli strumenti che animano l’orchestra come tanti personaggi di un immaginario circo. E dopo averne compreso il “carattere”, avranno la straordinaria possibilità di “provare” a suonarli con il sostegno dei professori dell’Orchestra Rai.

Completerà il programma la terza edizione di !WOW! World. Orchestra. Wonderful., il progetto realizzato con MIUR, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e Assessorato all’Educazione. 1500 studenti delle scuole di Torino lavoreranno – insieme ai musicisti, alla Compagnia Venti Lucenti diretta da Manu Lalli e ai professionisti del Centro di Produzione TV Rai di Torino – alla messinscena di uno spettacolo suggestivo che accenderà di luci e note il palco dell’Auditorium Rai. Dopo le prime due fortunate edizioni con Il Mago di Oz, quest’anno sarà La fiaba di Cenerentola a far rivivere ai ragazzi la magia del teatro. In modo divertente e colorato, i giovanissimi interpreti rivisiteranno il capolavoro buffo che Gioachino Rossini compose ispirandosi alla celeberrima favola di Charles Perrault.

GLI ABBONAMENTI
Le formule di abbonamento alla Stagione 2018-2019 dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai prevedono l’articolazione in due turni da 22 concerti ciascuno (Rosso alle 20.30, Blu alle 20.00), e serie (Arancio e Lilla) da 11 concerti ciascuna. Il Carnet libero può essere composto da 6 o più concerti a scelta tra i due turni e in tutti i settori della sala, sino a esaurimento dei posti disponibili.

Giovani under 35 e universitari
Prezzi particolarmente convenienti per i giovani sotto i 35 anni: poltrona numerata a 15 euro, ingresso al singolo concerto a 9 euro (in vendita un’ora prima del concerto), carnet da almeno 6 concerti con 5 euro a biglietto, e abbonamento a 22 concerti a 90 euro. Vantaggi eccezionali anche per gli studenti universitari (abbonamento intero a 80 euro) e per gli studenti di DAMS e CONSERVATORIO (abbonamento intero a 60 euro).

La campagna abbonamenti, presso la Biglietteria dell’Auditorium Rai, si apre l’8 giugno 2018: rinnovi (con conferma del posto, con cambio turno o con richiesta di cambio posto) dall’8 al 29 giugno; conferma delle richieste di cambi posto dal 3 al 6 luglio; nuovi abbonamenti nei posti resi disponibili al termine dei rinnovi dal 10 al 31 luglio e dal 4 al 21 settembre.
I prezzi degli abbonamenti ai 22 concerti rimangono invariati e vanno da 205 a 430 euro e gli 11 concerti delle serie Lilla e Arancio vanno da 145 a 228 euro. Il costo del Carnet libero adulti è di 24 euro a concerto. Vantaggi per chi acquista contestualmente due abbonamenti: sul secondo sono previsti sconti significativi, in tutte le categorie di posti. Le stesse tipologie di riduzione saranno riservate a chi si abbona per la prima volta alla stagione dell’Orchestra Rai. Chi si abbona alla stagione poi, avrà diritto all’ingresso gratuito ai concerti della rassegna Rai NuovaMusica e riduzioni significative per I concerti “Musica e cinema – Soundframes”, il Concerto di Natale, la serata Martha Argerich e il Concerto di Carnevale.