“La Morte e la Fanciulla” danzano al Teatro Cantiere Florida di Firenze (con fotogallery). In agenda anche una masterclass di Antonella Bertoni

Venerdì 16 febbraio 2018 alle ore 21, nell’ambito della stagione danza del Teatro Cantiere Florida di Firenze curata da Versiliadanza, va in scena lo spettacolo “La Morte e la Fanciulla”, firmato a quattro mani da Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Lo spettacolo ha un impianto classico, seppur venato di tensioni e stridori tutti contemporanei. In scena, le tre splendide e intense protagoniste: Eleonora Chiocchini, Valentina Dal Mas, Claudia Rossi Valli. Lo spettacolo, candidato ai premi UBU 2017 come miglior spettacolo di danza, si sviluppa sulle musiche del Lied di Franz Schubert, “La Morte e la Fanciulla”, testo di Matthias Claudius.

Il tema romantico è la relazione tra la fine e tre giovani figure femminili sul crinale di un confine oscuro tra sessualità e morte. Nello spettacolo questi due aspetti sono distinti tra piano coreografico (la fanciulla) e piano video (la morte). Nella coreografia la danza e la musica di Schubert appartengono al mondo della “Fanciulla”. Sul palcoscenico orizzontale la coreografia, una sorta di stenografia bruciante, segue rigorosamente, fino all’evidenza e all’eccesso, gli impulsi musicali: ottocenteschi e romantici. In questa direzione si trovano i corpi nella loro essenza: privi di quell’ultima copertura possibile, fisica ed emotiva. Nudi, come al cospetto della morte. Nei video si dà l’immagine che la “Morte” ha dell’essere umano. E’ uno sguardo sul contemporaneo: sfalsato e distorto, che ci restituisce un presente virtuale in antitesi con l’accadimento “live” della coreografia. Sul palcoscenico verticale (lo schermo), l’occhio della videocamera riflette la visione invadente e sempre presente dell’antagonista delle fanciulle. Il suono è quello silente del velato e inquietante respiro della morte, sospesa tra i quattro movimenti del quartetto d’archi. Gli autori hanno fatto sì che il motore primo del lavoro fosse musicale: Der Tod und Das Madchen (La Morte e la Fanciulla), dedicato ad una “comune amica” dell’uomo, la Morte, lied e il quartetto a lui ispirato, scritto da Schubert nel 1824, all’età di 27 anni dopo essere stato molto male e aver capito che era più vicino alla morte di quanto non volesse credere. Un esempio di musica che aspira all’infinito e accompagna l’ascoltatore oltre un’idea razionale, verso l’ignoto e il trascendente.

Con questo spettacolo che sta riscuotendo un grande successo di creitica e di pubblico, “Il nostro pensiero torna a posarsi sull’umano e su ciò che lo definisce: la vita e la morte, l’inizio e la fine sono i miracoli della nostra esistenza.- raccontano Michele Abbondanza e Alessandra Bertoni- Sempre il tema del nascere e del morire, del cominciare e del finire, ci ha accompagnato pur nelle multiformi sfaccettature del nostro cercare, immaginare e comporre”.

In occasione dello spettacolo Antonella Bertoni terrà sabato 17 febbraio 2018 al teatro cantiere Florida una masterclass di tre ore aperta a danzatori.

Info www.teatroflorida.it tel. 0557135357. Biglietti  € 15,00 /  € 12,00/  € 9,00