Imparare con le mani: una rete di percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti al Museo dell’arte della lana di Stia

La rete “Musei ed Ecomusei del Casentino” (che comprende anche il Museo del bosco e della montagna) presenta sabato 29 aprile 2017 i percorsi espositivi per non vedenti ed ipovedenti al Museo dell’Arte della lana (nelle foto a corredo dell’articolo). Il nuovo percorso espositivo completa il progetto di abbattimento delle barriere percettive con l’introduzione di didascalie in braille e in nero a caratteri grandi per gli ipovedenti che riportano i testi relativi ai punti salienti di ogni sala del museo. Accanto ai testi sono state riprodotte immagini in rilievo degli strumenti simbolo all’arte della lana, solitamente visibili all’interno delle teche. In questo modo tutti possono toccare le cesoie per la tosatura, il fuso della filatura e la navetta della tessitura.casentino1

Anche il Museo Archeologico di Bibbiena ha provveduto a stampare delle guide cartacee in nero a caratteri ingranditi e in braille, che possono essere utilizzate come ulteriore strumento di supporto alla visita, in cui la parte scritta è corredata da alcune figure in rilievo. 

L’Ecomuseo del Casentino ha realizzato due scatole sensoriali itineranti allo scopo di promuovere attività tattili legate alle tematiche delle sue numerose strutture. “Con gli occhi nelle mani. Alla scoperta dei tesori del Casentino” e le scatole scomposte si trasformano in quadri materici e a rilievo corredati da didascalie e supporti cartacei con caratteri ingranditi e in braille. Quattro di essi sono dedicati alle sapienze artigianali della Valle: il legno, il ferro, la lana, la pietra ed i mulini ad acqua. Gli altri quattro ai miti e alle leggende con la sfida di rendere percepibile al tatto quanto c’è di più immateriale: le credenze tradizionali. Ecco allora che i fruitori saranno condotti “per mano” alla conoscenza di alcune delle figure più caratteristiche dell’immaginario casentinese: il badalisco, le fate, il diavolo, le “paure”.casentino2

La realizzazione dei percorsi espositivi e degli strumenti di supporto alle attività didattiche è stata possibile grazie al contributo della Regione Toscana, Unione dei Comuni Montani del Casentino, Fondazione Lombard, Comune di Bibbiena, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nell’ambito del progetto Pic 2015 (info@museodellartedellalana.it). Alla presentazione parteciperanno fra gli altri il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt e il direttore del Museo dell’Arte della lana, Andrea Gori , che collabora da anni con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, per la creazione dei percorsi sonori e i percorsi tattili del Museo.