“Franco Zeffirelli e l’opera in musica”: il 6 marzo la conferenza di Luciano Alberti. E a maggio la Scala riprenderà l’Aida per festeggiare i 95 anni del regista

Sarà recuperata il 6 marzo 2018 alle 18 la conferenza dello studioso di spettacolo Luciano Alberti sul tema “Franco Zeffirelli e l’opera in musica”. Si tratta dell’ultimo appuntamento di “Corrispondenze”, il ciclo di incontri e conferenze organizzati dal Centro internazionale per le arti dello spettacolo Franco Zeffirelli a Firenze, a cura di Pippo Zeffirelli e Francesco Ermini Polacci, che lo scorso 12 dicembre non aveva potuto aver luogo a causa di problemi tecnici.

Questa seconda conferenza di Alberti – la prima si tenne il 21 novembre 2017 – si concentrerà in su Franco Zeffirelli come regista, dalle ‘operine’ del Settecento al grand-opéra, in particolare esaminando gli anni dell’esordio e della piena affermazione alla Scala di Milano: dall’Italiana in Algeri del 1953, per la quale Zeffirelli firma scene e costumi, e dalla Cenerentola (1954), la sua prima opera scaligera come regista, fino ai trionfali successi della Bohéme, direttore Herbert von Karajan, e dell’Aida con i costumi di Lila de Nobili, entrambe del 1963 (clicca per vedere il video). Spettacolo, quest’ultimo, che la Scala riprenderà il prossimo maggio per festeggiare i novantacinque anni di Zeffirelli. Nel 1963 l’opera vide come protagonista Leontyne Price (nella foto sopra il titolo).

L’incontro è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili e si svolgerà nella Sala della musica dell’Oratorio di San Filippo Neri (piazza San Firenze 5).