FIPILI Horror Festival 2018: ecco i nomi dei vincitori dei concorsi video e letterari “La paura fa 90”

Concluso il FIPILI Horror Festival edizione 2018, andato in scena a Livorno fino al primo maggio appena trascorso, ecco l’elenco dei vincitori del concorso video e dei concorsi letterari svoltisi nell’ambito della manifestazione.

CATEGORIA HORROR E THRILLER
Miglior corto
 L’ORA DEL BUIO di Domenico De Feudis
Migliore interpretazione
 Cast completo del corto VIDEOTAPE di Luna Saracino
Miglior fotografia
 ALTRE di Eugenio Villani
Menzione speciale
 FRAMED di Marco Jemolo
 
CATEGORIA FANTASCIENZA E FANTASTICO
Miglior corto
 ECCE HOMO di Andrea Moneta
Miglior intepretazione
 Martina Babisova per il corto RAIN di Alessandro Spallino
Miglior fotografia
 HITLER’S BALL di Francesca Reverdito 

OPERE INTERNAZIONALI
Miglior corto
 APOSTLES di Marcos De Vito (Brasile)
FIPILI WEIRD

 Miglior corto 
STIGMATE di Antonio Zannone

VINCITORI DEI CONCORSI LETTERARI 
FIPILI Horror Festival 2018
LA PAURA FA 90 RIGHE
1° “Witty Wetty” di Salvatore Santamaria / 
2° “La carne” di Cristiano Agostino
 / 3° “L’erede” di Gabriel Pini
 / 4° “Stoccolma” di Alice Porta
 /5° “Buio” di Corrado Tringali
 / 6° “Un cerchio ristretto” di Rosa Santi
 / 7° “Mia Principessa” di Marco Settimio Di Fonzo / 
8° “Sottofondo funebre per l’A31” di Paolo Meneghini
 / 9° “Spiriti” di Giuliano Fontanella
 / 10° “La bambola” di Andrea Franzoni
 / 11° “Il Signor Paura” di Luigi Cardone
 / 12° “L’onironauta” di Beatrice Perbellini
 / 13° “In fondo al pozzo” di Luis Augusto Amasifuen Ponce
 / 14° “In acque quiete” di Antonio Buoso
 / 15° “La paura in attesa” di Lorenzo Ghionzoli / 
16° “La rivolta del sorriso” di Giuseppe Musto
 / 17° “Bugiardino” di Francesco Calè
 / 18° “Dove finisce il tramonto” di Giordano Samurai / 
19° “Munacheddu” di Antonio Riso
 / 20° “Post mortem” di Federica Cunego
Menzione speciale per “Il signor paura” come “miglior racconto di paura per tutti i bambini che, attraverso un ancestrale rito di iniziazione, imparano a rispettare la paura senza più nascondersi sotto le coperte ma strinzzandole l’occhio con la complicità dei compagni di giochi.
“Sottofondo funebre per l’A31” come miglior racconto di paura sociale, una pillola di etica e di morale, che vuole denunciare, tra rifiuti tossici e collusioni criminali, una politica di morte che semina cimiteri di zombie.
 
LIVORNO HORROR STORY
1° “Il bimbino del Sale” di Margherita Gonnelli
 / 2° “Quella notte del 31 ottobre” di Daiana Nitu Mihaela
 / 3° “Quelle notti a Vada” di Giulia De Gruttola
 / 4° “L’armadio del cuore” di Marika Russo
 / 5° “La morte sotto il pesco” di Anna Ciabrelli
 / ° “Bagno di sangue” di Silvia Siringano / 
7° “La fine che non mi aspettavo” di Elisa Persico
 / 8° “La torre del marroccone” di Sonia Nardi / 
9° “L’interminabile incubo di Alessia Alba
 / 10° “L’immagine ingiallita” di Nicola Chelucci