Due violini, una viola e un violoncello del laboratorio Sorgentone e Mecatti per il concerto del Quartetto Impromptu. Appuntamento al Conservatorio Cherubini con quattro giovani talenti dell’Ogi
Da vent’anni un’eccellenza della liuteria toscana e un marchio amato da molti musicisti. Paolo Sorgentone e Michele Mecatti restaurano antichi strumenti e ne realizzano di nuovi, seguendo sempre tecniche tradizionali. Dalla loro “bottega” fiorentina, dove si sono formati tanti nuovi professionisti, arrivano i due violini, la viola e il violoncello che il Quartetto Impromptu farà risuonare giovedì 18 ottobre 2018 nella Sala del Buonumore del Conservatorio Luigi Cherubini (ore 21 – piazza delle Belle Arti, 2 – Firenze – biglietto 10 euro) nell’ambito dei “Concerti della liuteria toscana”, festival organizzato da Fondazione CR Firenze, Osservatorio dei Mestieri d’Arte e Orchestra da Camera Fiorentina che celebra l’arte liutaria toscana.
La formazione allinea quattro talenti dell’Orchestra Giovanile Italiana (Ogi): i violinisti Michele Pierattelli, Lucia Gazzano, la violista Alice Castelnuovo e il violoncellista Alessandro Brutti. Fondata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, l’Ogi è composta da musicisti tra i 18 e i 27 anni e sin dal suo debutto si è imposta tra le eccellenze della classica italiana.
In programma musiche di Franz Schubert, Franz Joseph Haydn, Giacomo Puccini e Felix Mendelssohn.
Info e prenotazioni tel. 055.783374 – info@orchestrafiorentina.it
Con il patrocinio di Ministero dei beni e delle attività culturali, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze.
Inizio concerto ore 21
Programma concerto
F. Schubert: Quartettsatz D 703
F.J. Haydn: “Kaiserquartett” op. 76 n. 3
G. Puccini: Crisantemi
F. Mendelssohn: Quartetto in Mib maggiore op. 12 n. 1
Info / Fondazione CR Firenze tel. 055.538.4001 – www.fondazionecrfirenze.it / Orchestra da Camera Fiorentina tel. 055.783374 – info@orchestrafiorentina.it. Progetto Fondazione CR Firenze / Orchestra da Camera Fiorentina. In collaborazione con Associazione Oma – Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte.