Correva l’anno 1155… L’Impero e il Papato s’incontravano nelle terre della Repubblica di Siena. Dal 13 giugno torna la Festa del Barbarossa

Un tuffo nella storia per accendere la passione. Nelle terre della Repubblica di Siena, l’Impero ed il Papato si incontrano per un episodio che ha cambiato la storia dell’età medievale. Ritorna a San Quirico d’Orcia dal 13 al 17 giugno 2018, la Festa del Barbarossa, giunta alla 58esima edizione: un vero e proprio ritorno al Medioevo, per una delle rievocazioni storiche più suggestive ed antiche, fra suoni, colori, sapori ed emozioni.

È il 1155 quando Federico I Hohenstaufen, detto il Barbarossa, incontra a San Quirico gli inviati di papa Adriano IV. L’uomo più potente del tempo vuole il lasciapassare da Roma per l’incoronazione a sovrano del Sacro Romano Impero. Per ottenerlo il Barbarossa consegna nelle mani dei Cardinali l’eretico Arnaldo da Brescia. Per ricordare lo storico incontro, dal 1962 San Quirico d’Orcia celebra la Festa del Barbarossa. Nata dall’intuizione di un uomo di cultura come il professor Orfeo Sorbellini, in mezzo secolo ha coinvolto generazioni di uomini e donne che alla metà di giugno si sfidano in gare di archi e bandiere, divisi nei quattro quartieri di Borgo, Canneti, Castello e Prato. Nello splendido scenario del giardino cinquecentesco degli Horti Leonini, le sfide fra i Quartieri per la conquista delle Brocche dell’Imperatore. Nel centro storico della cittadina della Val d’Orcia i momenti clou della manifestazione; sul sagrato della Chiesa della Collegiata la rievocazione teatrale dell’incontro storico; mentre nel cuore dei Quartieri, le taverne e ambientazioni medievali dove assaporare gli autentici piatti della tradizione, dai tipici pici alle carni saporite, accompagnati dai vini della Val d’Orcia.

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IL PROGRAMMA DELLA 58ESIMA EDIZIONE – Il via sarà mercoledì 13 giugno (ore 21.15) con la presentazione delle Brocche dell’Imperatore a Palazzo Chigi, un momento sempre molto atteso dai sanquirichesi e dai turisti. A seguire, in Piazza della Libertà, verrà assegnato il premio “Orfeo 2017” per il miglior Corteo storico della passata edizione. Il giorno seguente, giovedì 14 giugno (21.15) in centro storico si svolgerà il corteo dei ceri e la benedizione degli alfieri, tamburini ed arcieri che andranno poi a sfidarsi nelle gare della domenica. Il venerdì (15 giugno) come da tradizione è il giorno delle cene propiziatorie che si terranno nel cuore dei Quartieri.

E poi arriviamo al weekend del Barbarossa: sabato 16 giugno, – in coincidenza con i Santi patroni Quirico e Giulitta – con il Barbarossa de’ Citti (ore 17), una entusiasmante gara prima fra i giovani alfieri e tamburini, quindi fra gli arcieri, di età non superiore ai 14 anni. La serata dell’attesa del grande evento, si svolgerà con le cene nelle taverne dei Quartieri a base dei migliori piatti tipici valdorciani e spettacoli a tema. Nella giornata di domenica 17 giugno (11.30) nella Chiesa di San Francesco, la messa dei Quartieri e a seguire (in Piazza della Libertà) il sorteggio per l’ordine delle sfide pomeridiane. Dalle 16 sul sagrato della Collegiata, la rievocazione dello storico incontro tra il Barbarossa e i messi di Papa Adriano IV, nell’anno 1155. Quindi sarà il momento delle gare di Bandiere ed Archi (ore 17.30 – Horti Leonini) e serata con i festeggiamenti dei rioni vittoriosi e cene nei Quartieri. Il programma completo su www.festadelbarbarossa.it