Colazione al Museo Galilei, e poi tanti laboratori tra fotografia, orologi e macchine del tempo

Le preziose collezioni conservate nei musei sono essenzialmente fonti di scoperte e di acquisizione di conoscenze e oggi ancora di più i musei si propongono come luoghi di incontro e scambio in cui si vivono esperienze coinvolgenti. Con questo obiettivo il Museo Galileo – dopo aver offerto una buona colazione – presenterà in varie date un ricco calendario di attività rivolte ad adulti e ragazzi a partire dai 10 anni, incentrato sul recupero della memoria delle antiche tecniche artigiane e del loro strettissimo legame con il sapere scientifico.

Grazie alla sapiente guida di esperti, ogni appuntamento sarà l’occasione per rievocare tradizioni e pratiche di artigianato artistico del passato, a partire da quelle di cui il Museo Galileo conserva realizzazioni di altissimo valore. Le botteghe artigiane fiorentine dei secoli dal XV al XIX sono infatti protagoniste a pieno titolo del patrimonio scientifico del museo per quanto riguarda, ad esempio, la molatura delle lenti, la costruzione e la decorazione dei cannocchiali, delle meridiane, degli antichi orologi meccanici.collodio

Sono in programma dieci appuntamenti dedicati alla riscoperta di tecniche artigianali storiche particolarmente suggestive, di cui vengono ricostruiti contesto e procedimenti. Durante i laboratori i partecipanti assisteranno a dimostrazioni pratiche e al termine riceveranno un’utile guida per poter ripetere autonomamente le attività svolte.

Prima di iniziare, alle 10.30, il museo offrirà ai partecipanti una gustosa colazione fornita dalla Pasticceria Robiglio, grazie al sostegno di Opera Laboratori Fiorentini.

COLAZIONE AL MUSEO
Le botteghe della scienza
Domenica ore 11.00

12 novembre 2017
Disegnare con la camera oscura
A cura di Gianni Miglietta
La camera oscura fu a lungo utilizzata dagli artisti per fissare oggettivamente la realtà nelle loro opere. Nel laboratorio si ripercorrono le esperienze di artisti come Vermeer e Canaletto fino a quelle degli impressionisti e si sperimenta il rapporto tra camera oscura, disegno e avvento della fotografia, che tanto influenzò la nascita dei movimenti artistici tra ottocento e Novecento.

19 novembre 2017
Il ritratto del bisnonno. La fotografia al collodio umido
A cura dell’Associazione Fotonomia
Come in un antico studio fotografico, nel laboratorio viene concretamente prodotta la fotografia al collodio umido, seguendo la tecnica affermatasi fra gli anni ’50 e ’80 dell’Ottocento. Vengono replicate tutte le fasi di lavorazione, dalla ripresa allo sviluppo, dal fissaggio della lastra alla finitura.cartafiorentina

26 novembre 2017
La preziosa veste dei cannocchiali. Laboratorio di carta fiorentina
A cura di Carlo Saitta
Il laboratorio è dedicato alla realizzazione di carte a motivi marmorizzati, ispirati al rivestimento di alcuni antichi telescopi conservati al Museo Galileo. Con la guida di un esperto artigiano fiorentino è possibile seguire tutte le fasi di lavorazione e creare il proprio piccolo capolavoro.

3 dicembre 2017
Un mondo blu. La tecnica della cianotipia
A cura di Associazione Fotonomia, Marco Berni, Daniela Vespoli
Un incontro dedicato alla realizzazione di stampe in cianotipia, una delle tecniche fotografiche più antiche. Nel laboratorio si scoprono tutti i passaggi che portano dal semplice foglio di carta fino alla magia dello sviluppo, quando l’immagine si genera grazie a un processo chimico stimolato dalla luce.

Domenica 10 dicembre 2017
Vetri per le stelle. Lenti e cannocchiali nel Seicento
A cura di Paolo Del Santo
Gli anni immediatamente successivi all’invenzione del telescopio videro la nascita di una nuova figura di artigiano: il costruttore di lenti per uso astronomico. Tali lenti, infatti, necessitavano di standard qualitativi più elevati di quelli dei comuni “occhiali da naso”, in uso già da alcuni secoli. Il laboratorio illustra le tecniche utilizzate da questi artigiani specializzati, nonché i materiali, gli utensili e i processi di lavorazione dell’epoca.

Domenica 17 dicembre 2017
Meridiane e orologi solari. Alla ricerca del Tempo Vero
A cura di Stefano Barbolini
L’incontro è dedicato ai primi strumenti di misura del tempo, basati sull’osservazione del moto apparente del Sole. Viene spiegata la differenza fra Tempo Vero e Tempo Civile e, con proiezioni e dimostrazioni pratiche, vengono illustrati i sistemi orari utilizzati nelle diverse epoche.doratura_

Domenica 14 gennaio 2018
Arte e scienza della doratura
A cura di Chiara De Felice
Il laboratorio è dedicato all’uso della foglia d’oro nelle botteghe artigiane fiorentine, partendo dall’illustrazione dell’antica figura del battiloro. Dopo la dimostrazione di diverse tecniche antiche di doratura e dei relativi strumenti e materiali è prevista una prova pratica di stesura di foglia d’oro con le tecniche del guazzo e della missione.

Domenica 21 gennaio 2018
La macchina del tempo. Orologi fra ruote e molle
A cura di Andrea Palmieri
Il laboratorio, tenuto da un esperto maestro orologiaio, coinvolge i visitatori con spiegazioni e dimostrazioni in un viaggio alla scoperta dell’orologio, della sua storia e dei suoi raffinati meccanismi. L’attività comprende la visita guidata agli antichi orologi del Museo Galileo.

Informazioni e prenotazioni
Lunedì-venerdì 9.00-18.00; sabato 9.00-13.00
Tel. 055 265311; weekend@museogalileo.it (fino alle 13.00 del sabato)

Costi € 3,00 + il biglietto di ingresso al museo
Posti limitati, si consiglia la prenotazione.
La durata delle attività è di 90 minuti.
Il ritrovo per i prenotati è alle 10.30 presso la biglietteria del Museo. Presentando il biglietto del Museo Galileo al Ristorante Robiglio, Via Tosinghi 11/r, Firenze, nella data di emissione si ha diritto ad uno sconto del 10%