Campiglia alza il sipario con “Arianna ha perso il filo”. A Marcialla “Racconti di provincia” (ispirati alle veglie contadine) e “Io sono chi”

A CAMPIGLIA IL SIPARIO SI ALZA CON BARBARA BOVOLI

Al Teatro dei Concordi di Campiglia Marittima è giunto il momento di alzare il sipario per la stagione teatrale 2018 (chi vuole abbonarsi può farlo fino a venerdì 5 gennaio) per assistere al primo spettacolo in cartellone giovedì 11 gennaio alle 21.15. Al battesimo della stagione firmata da Alfea Cinematografica e FTS insieme al Comune di Campiglia Marittima, sarà sul palco la brava e poliedrica Barbara Bovoli (foto sopra il titolo) in “Arianna ha perso il filo” di cui è anche autrice. La regia è affidata a Fausto Costantini ed ha una partecipazione di Manuel Pica. Produzione Teatroper/BB Theatre. In un’ora e 20 minuti di palcoscenico la minuta Arianna di Barbara Bovoli che mette a segno tutta la sua energia, presenta un’ironica e disincantata riflessione sulla vita, le relazioni, e gli affanni di tutte le donne e gli uomini di oggi, occupati a rincorrere il capo di questo gomitolo che è la vita e al quale si pensa di poter attribuire il suo senso e una sicura felicità.

Arianna è una psicologa che lavora da casa tramite chat di sostegno. Un giorno, mentre sta preparando la torta per il compleanno della figlia, riceve una strana telefonata da un anonimo che, con voce contraffatta, dice di chiamarsi “disperato79”; la conversazione tra i due prenderà da subito toni decisamente divertenti divagando su tematiche diverse che si srotoleranno veloci in un tourbillon travolgente che esploderà in un finale a sorpresa. Un testo comico, ma con un finale amaro, che si svolge su un doppio binario, da un lato il mito di Arianna, dall’altro riflessioni attuali sulla vita moderna con i suoi ritmi, le sue promesse, i suoi schemi.

Biglietti: primi posti € 17; secondi posti e primi posti ridotti € 15; secondi posti ridotti € 12; speciale studenti € 5. Abbonamenti a 7 spettacoli: primi posti € 100, secondi posti e primi posti ridotti € 85, secondi posti ridotti € 70. Sono previste riduzioni: under 26, over 65, gruppi di almeno 20 persone, soci coop. La biglietteria del teatro è aperta il martedì dalle 10 alle 12.30 e il venerdì dalle 16 alle 18.30. Telefono: 339 3232394.

VEGLIE E TEATRO CANZONE AL REGINA MARGHERITA DI MARCIALLA 

Tra una pagina di teatro a chilometri “0” e un’originale performance di teatro – canzone, sarà un fine settimana intenso quello dell’Epifania al Teatro Comunale Regina Margherita di Marcialla (Barberino val D’Elsa – Firenze – Via Amelindo Mori, 20).

Sabato 6 gennaio 2018 alle 21,30 Tignano Festival presenta lo spettacolo di prosa “Racconti di provincia”. Una veglia a teatro di e con Sergio Berti, con le musiche di Giacomo Luddi. Per l’adattamento di Riccardo Casamonti che ne cura la regia insieme a Maria Luisa Beilowa.

Domenica 7 gennaio alle 16,00 l’Associazione Giotto in Musica propone “Io sono chi”. Teatro-canzone di e con Alessia Arena. In scena con Claudio Toldonato che ha composto le musiche. Sull’esperienza residenziale nelle residenze sanitarie assistenziali della Val di Pesa e del Chianti. Testo di Valerio Nardoni in collaborazione con Daniala Morozzi. Regia di Matteo Marsan.

“Racconti di provincia” (sabato 6 gennaio) è uno spettacolo teatrale ispirato alla tradizione della “veglia”, quel patrimonio inestimabile della civiltà contadina che portava i nostri nonni a ritrovarsi intorno al fuoco per condividere la magia di una storia.

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Sergio Berti

In questa prospettiva chi sale sul palco non è un attore ma una persona normale che ha conosciuto quella tradizione e che oggi la vuole riproporre, mettendo in scena le proprie storie. Sergio Berti, con il linguaggio semplice e diretto della veglia, rievoca i giorni del suo passato e racconta il presente che lo circonda, affrescando il mondo variopinto della provincia con la suggestione evocativa dei ricordi e con la forza inesauribile della fantasia. “Racconti di provincia” è un progetto prodotto dal Tignano Festival, realizzato con l’obiettivo di lasciare un segno tangibile dell’attività culturale di ampio respiro realizzata e portata avanti dal Tignano Festival in occasione del suo trentesimo anno di vita. Lo spettacolo teatrale nasce come espressione diretta della creatività e delle risorse del territorio.

In “Io sono chi” (domenica 7 gennaio), Alessia Arena, cantante che firma un lavoro inedito e si sperimenta in un progetto artistico da cantattrice, cerca le storie degli anziani e le trova nei loro chi, nei corpi vitali, ricchi di musica, parole, passi.

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“Io sono chi”

Uno spettacolo teatral – musicale basato sulle interviste che la cantante ha effettuato durante la propria residenza ad un gruppo di anziani autosufficienti e non in quattro Rsa del Chianti e della Valdipesa. Il patrimonio di pensieri che sceglie di esprimersi in libertà, i movimenti irregolari, asimmetrici, armoniosi che raccontano il passato e la contemporaneità del mondo degli anziani sono materia da elaborare, forgiare attraverso il linguaggio della scena. “Io sono Chi” è la prima forma in Italia di uno spettacolo in bilico tra teatro e canzone legata all’esperienza nelle Residenze per anziani.

Informazioni: il  Teatro comunale Regina Margherita è in Via Amelindo Mori 20 • 50021 Marcialla – Barberino Val D’Elsa (Firenze) – Telefono e Fax 055 8074348 – www.teatromargherita.org – info@teatromargherita.org

Prevendita biglietti: Caffè Italia/Tavarnelle Val di Pesa – telefono 055 8077024, Merceria Gabbrielli/Marcialla – telefono 055 8074217, Bar Sport Barberino Val d’Elsa – Telefono 055 8075022. Giardino Sotto Vico/Vico d’Elsa telefono 331 4048373 – 055 7476313.