Arte in lutto per la scomparsa di Karl Stengel nella sua casa nella campagna toscana

Il maestro Karl Stengel si è spento domenica 25 giugno 2017 nella sua casa nella campagna Toscana, accudito con affetto dalla moglie Camilla. La “Collezione Stengel” a Palazzo Rosselli del Turco di Firenze è stata voluta da Camilla Stengel, che ha diviso con Karl decenni di vita d’artista, un artista senza compromessi. Con costante determinazione la “Collezione Stengel” proseguirà nell’attività di diffusione e conservazione dell’opera di Karl (nella foto sopra il titolo un suo dipinto), che merita quel riconoscimento da parte del pubblico che Karl non ha mai inseguito. Non cercava la notorietà. Si è sempre dedicato a disegnare e dipingere, nella tranquillità del suo studio, ascoltando musica. Fedele alle indicazioni di Karl, severo giudice delle proprie opere, la “Collezione Stengel” continuerà a proporre – sia presso la sede di Palazzo Rosselli del Turco, che presso altre sedi espositive, una selezione delle opere rappresentativa del percorso artistico del maestro.

Nato nel 1925 a Neusatz, sulle rive del Danubio, Karl Stengel aveva avvertito sin dall’infanzia l’impulso di “dover” disegnare, fortemente attratto dal contrasto tra il bianco e il nero. Dopo la guerra e gli anni del campo di prigionia in Russia ci volle diverso tempo per un figlio di borghesi per essere ammesso a un’accademia d’arte. Era l’epoca del Realismo Socialista, imposto dal partito comunista sovietico. Non c’era spazio per l’individualismo artistico. All’arrivo dei carri armati sovietici, con l’occupazione dell’Ungheria, nel 1956 Karl Stengel fuggì a Monaco di Baviera. All’Akademie der Schönen Künste, sorpreso dalla leggerezza con la quale i suoi colleghi si davano al modernismo astratto, trovò difficile seguire il suo impulso di “dover dipingere”, che riaffiorò con forza dopo due decenni e lo ha sempre accompagnato nella forma di espressionismo surreale e astrazione lirica. A Karl Stengel sono state dedicate mostre negli Stati Uniti (New York), in Norvegia, Romania, Polonia (Varsavia, Cracovia), Francia (Parigi), Spagna, Italia e Messico. In Germania ha esposto più volte a Berlino e a Monaco, dove presso l’Istituto Italiano di Cultura ha presentato le illustrazioni per il Decamerone di Boccaccio e per i Frammenti di Giuseppe Ungaretti. Recentemente ha esposto a Palazzo Mora nel contesto della Biennale di Venezia del 2015. Sempre nel 2015 ha vinto il primo premio del concorso internazionale GemlucArt a Montecarlo. Nel 2016 gli è stata dedicata una mostra personale a Palazzo Loredan di Venezia, presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e una personale presso la Galleria Ribolzi di Montecarlo, inaugurata dalla principessa Carolina di Hannover.

Collezione Stengel – Palazzo Rosselli del Turco
Via dei Serragli, 17 / Firenze
Ingresso libero su appuntamento
www. stengelcollection.org
info@studioabba.com