“Arrivederci Saigon”, un’opera tutta al femminile nata in Val di Cornia ai tempi della guerra in Vietnam. Il 16 marzo incontro con le protagoniste e proiezione del film. Il cartellone legato alla mostra “Fiera! Donne che hanno cambiato il mondo”

“Fiera! Donne che hanno cambiato il mondo”, prosegue con successo il ciclo di eventi avviato con l’inaugurazione dei ritratti femminili a Venturina Terme e in calendario oltre a una piccola rassegna musicale  si trova anche un calendario per gli appassionati di cinema con appuntamenti introdotti da Fabio Canessa.

Quattro date a partire da sabato 16 marzo alle 20.30, con la possibilità di arrivare alle 18.30 e trascorrere del tempo in centro, zona Ztl dove si trova la tensostruttura riscaldata,  con l’aperitivo organizzato per l’occasione dal’Art Café alla Corte dei Libri. 

Per inaugurare un ciclo dedicato alla donna nel cinema, non ci poteva essere film più adatto di “Arrivederci Saigon”, un’opera tutta al femminile, che racconta un’incredibile storia vera, nata in Val di Cornia. Così la sintetizza Canessa che sarà con le protagoniste Viviana Tacchella e Rossella Canaccini sabato sera: “Cinque sedicenni piombinesi finite nel Vietnam del 1968, per confortare i soldati americani al fronte suonando soul e rhythm and blues. Diretto dalla regista Wilma Labate e interpretato dalle protagoniste di allora, Viviana Tacchella, Rossella Canaccini, Daniela Santerini e Franca Deni, che, a distanza di mezzo secolo, rievocano con affabilità e naturalezza la loro avventura, il docufilm è stato presentato con grande successo all’ultima Mostra di Venezia ed è candidato al Premio David di Donatello”. 

“Celebrando innanzitutto Le Stars – dice il critico –  uno dei rari complessi dell’epoca formato da sole donne, l’opera, fotografata e montata a regola d’arte, mescola le immagini di ieri e di oggi, gli Orti Bottagone e le paludi vietnamite, la fabbrica piombinese e i bombardamenti su Saigon. A ritmo di black music, senza retorica, polemiche o nostalgia”. Ore 20.30 presentazione e incontro con le protagoniste, ore 21.15 proiezione del film.

Stessa formula per le date a seguire: venerdì 29 marzo omaggio a Monica Vitti con “La ragazza con la pistola”, venerdì 5 aprile omaggio a Mary Jackson  con “Il diritto di contare” e infine domenica 7 aprile il pluripremiato diretto da Mario Monicelli “Speriamo che sia femmina”.