Anima Mundi a Pisa, sul podio sale il direttore artistico Daniel Harding che affronta la sinfonia “Religiosa” di Bruckner. E dalla Torre risuoneranno gli ottoni di benvenuto

Sabato 15 settembre 2018 alle ore 20,30 in Cattedrale a Pisa, per Anima Mundi, sarà il turno del nuovo direttore artistico Daniel Harding, che alla testa della sua Orchestra della Radio Svedese affronterà uno dei capolavori di Anton Bruckner, la Sinfonia n.5 “Religiosa”, autentico monumento di fede e spiritualità. Dalle ore 20 e fino all’inzio del concerto, dalla Torre di Pisa risuoneranno gli ottoni di benvenuto, momento sempre atteso dal pubblico di Anima Mundi.

Un ritorno per Daniel Harding (immagine sopra il titolo, ph. Arne Hyckenberg) che già nel 2006 fu ospite di Anima Mundi per il concerto inaugurale alla guida dell’Orchestra Filarmonica della Scala. Nato a Oxford, cresciuto alla scuola di sir Simon Rattle e Claudio Abbado, Harding a meno di vent’anni ha avviato una carriera che l’ha portato sul podio delle maggiori orchestre del mondo, con molte significative presenze in Italia, specialmente alla Scala. Dopo essere stato Direttore principale della Mahler Chamber Orchestra, della quale è tuttora Direttore onorario, dal 2007 è Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese, che con la sua inventiva musicale e il deciso lavoro di squadra dei suoi musicisti si garantisce i primi posti dei grandi palcoscenici internazionali.

Nel suo ritorno in veste di direttore artistico della rassegna, Harding ha deciso di proporre la Sinfonia n. 5 La Religiosa di Anton Bruckner. Nel 1875 per Bruckner si aprì un periodo di crisi – a Vienna per lui sembravano chiuse tutte le strade, e guadagnava troppo poco – che toccò il punto più basso nel 1877, con la disastrosa prima esecuzione della Terza sinfonia. Eppure, giusto in questi anni, prese forma una delle sue opere più monumentali e affermative, la Quinta sinfonia: quando Bruckner ne ebbe terminata la revisione, nel 1878, risultò la composizione strumentale più lunga – l’esecuzione occupa in media un’ora e un quarto – che fosse stata creata fino allora, destinata a essere superata soltanto da un altro dei suoi capolavori, l’Ottava.
La Quarta, che la precede direttamente, è stata poi conosciuta con il soprannome, divenuto presto quasi un titolo, “Romantica”: il che non comporta che meno romantiche siano le altre. A sua volta la Quinta è da molti identificata come “Religiosa”, senza implicare che il senso di una fede fervida ed entusiasta non sia presente nelle altre, e anzi non sia alla radice della loro creazione. Come ci suggerisce il fatto stesso che il catalogo di Bruckner contenga quasi esclusivamente sinfonie e musica sacra, fino a farci pensare che la composizione puramente strumentale fosse per lui essenzialmente l’espansione in campo non liturgico di un unico impegno spirituale.
La partitura della Quinta ebbe un destino non facile: rimasta ineseguita fino al 1894, quando Franz Schalk la diresse a Graz, in assenza del suo autore, che non ebbe mai occasione di ascoltarla. Convinto, come molti altri all’epoca, che alle idee di Bruckner non corrispondesse un’effettiva capacità di realizzarle, intervenne sulla partitura che, come per molte altre sinfonie di lui, risultò assai infedele rispetto all’originale. Solo le revisioni critiche realizzate nel Novecento ne hanno restituito un’immagine autentica.

Nella serata sarà possibile sostenere il progetto Cittadella della Solidarietà, l’emporio di generi alimentari e non che la Caritas diocesana di Pisa gestisce totalmente con risorse proprie per rispondere alla domanda di sostegno sempre crescente delle famiglie impoverite dalla crisi. Un “piccolo mercato”, dove tutto ha un valore ma niente ha un prezzo, che offre un sostegno indiretto al reddito, è capace di recuperare, sottraendolo allo “spreco” e di redistribuire nel circuito della solidarietà tutto quello che, ancora integro, sarebbe andato distrutto.

Anima Mundi è realizzata dall’Opera della Primaziale Pisana con il contributo della Fondazione Pisa e del Comune di Pisa e con il sostegno di Gi-Group agenzia per il lavoro.
Informazioni  / I biglietti disponibili con la prenotazione online sono esauriti. Il voucher dovrà essere convertito con il regolare biglietto di ingresso presso la biglietteria Anima Mundi al Museo delle Sinopie, il giorno del concerto dalle ore 10 alle ore 19.30. A partire dalle ore 19.30 di ogni giorno di concerto i biglietti non ritirati verranno rimessi in distribuzione per il concerto della serata solo presso la segreteria Anima Mundi.