Alice Howe sbarca sul palco del Fiorino sull’Arno con la sua chitarra e un sound anni ’60/’70 stile California (con video)

Il primo, vero, album uscirà il prossimo autunno. Intanto un ep che negli Usa ha debuttato al primo posto della Folk Radio Chart, recensioni al miele e l’etichetta di next big thing del country folk. Da Boston, Alice Howe approda giovedì 5 luglio 2018 sul palco del Fiorino sull’Arno di Firenze (ore 21,30 – ingresso libero, Lungarno Pecori Giraldi). In valigia l’inseparabile chitarra, l’inconfondibile voce soul e un repertorio che intreccia brani propri e qualche tributo d’autore (cliccare per il video e ascoltare Still on My Mind).

Alice Howe affonda il proprio stile nel sound 60/70, soprattutto nel versante californiano: Kate Wolf, Joan Baez e Joni Mitchell, per citare alcune pietre di paragone. Il 2017 è stato il suo anno. Trainato dal singolo “Homeland Blues”, l’ep “You’s Been Away So Long” l’ha imposta all’attenzione del grande pubblico. Quindi inviti a importanti festival – tra cui il Falcon Ridge – passaggi in radio e l’aggancio con Freebo, cantautore e storico bassista di Ringo Starr, John Mayall, Crosby, Stills & Nash… a cui è affidata la produzione dell’imminente album.

“Sono cresciuta sulle note del traditional folk, soprattutto Jaon Baez – spiega Alice Howe – ma ascoltavo anche Taj Mahal, Muddy Waters e Jackson Browne. Insomma, suoni anni ’70. E’ chiaro che il percorso di evoluzione mi ha portato ad andare oltre. Freebo mi ha incoraggiato molto in questo senso, lui ha un visione davvero ampia di generi, strumenti e stili”.

Info concerto: tel 055 667566