Fino al 7 ottobre torna Da Vinci Experience a S. Stefano al Ponte. A Milano due nuove mostre “immersivi”: Modigliani e Magritte. E poi il grande debutto in Cina

Grandi progetti per Crossmedia Group. La società fiorentina – leader nella produzione e distribuzione, italiana ed internazionale, di percorsi espositivi multimediali – propone la nuova edizione di Da Vinci Experience, comunica l’inizio di un articolato programma di mostre in Cina a partire dai primi di giugno (comprendente anche la nuovissima Renaissance 2018) e annuncia l’arrivo a Milano di due nuove produzioni dedicate a grandi artisti europei: Amedeo Modigliani e René Magritte.

In considerazione del grande successo ottenuto nel 2017, fino al 7 ottobre si può ammirare Da Vinci Experience per il secondo anno consecutivo a Firenze, nel complesso di Santo Stefano al Ponte.

Lo stesso format dedicato al genio vinciano sarà anche “in scena”, dal prossimo 6 giugno e fino al 10 settembre 2018, a Pechino, Shanghai ed altre due tra le più importanti città cinesi (date e sedi saranno definite a breve). Il tour in Cina di Da Vinci Experience assume, tra l’altro, particolare importanza in quanto rappresenta l’inizio della prestigiosa partnership con il Museo Leonardiano di Vinci, coinvolto fattivamente nella supervisione e implementazione dei contenuti scientifici della produzione.

Quindi, in contemporanea, dal 1 luglio al 1 ottobre Shanghai ospiterà le suggestioni evocate da Klimt Experience, il percorso espositivo digitale dedicato al celebre artista viennese, che negli ultimi 18 mesi di programmazione italiana ha coinvolto e affascinato oltre 400mila visitatori.

Non è tutto: dal 10 luglio al 10 ottobre, sarà la storica città costiera di Guangzhou (Canton) ad accogliere il lancio, in prima mondiale, di Renaissance 2018, la produzione più recente di Crossmedia Group.

Un tributo all’arte rinascimentale italiana, raccontata al pubblico orientale per mezzo di un’emozionante immersione sensoriale che intende essere un viaggio nella bellezza, un’esperienza totalizzante e assolutamente inedita in un mondo digitale popolato di icone dal fascino eterno, rappresentate ad altissima definizione, come mai prima, grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate e sofisticate soluzioni di realtà virtuale.

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  • Da Vinci experience / S. Stefano al Ponte – Firenze

Nel complesso monumentale di Santo Stefano al Ponte, a due passi da Ponte Vecchio, torna a grande richiesta Da Vinci experience, l’apprezzatissima mostra multimediale prodotta da Crossmedia Group. Inaugurata lo scorso 12 maggio, rimarrà in cartellone fino al 7 ottobre 2018. Dedicato al genio di Leonardo, alla sua scienza ed eclettismo nelle varie discipline, il format presenta quest’anno alcune novità, tra tutte: il numero maggiore di modelli di macchine esposti, i nuovi totem digitali con la rappresentazione 3D di alcune macchine idrauliche e da guerra, le postazioni touch per gli approfondimenti sulle opere oggetto della rappresentazione nella sala immersiva. L’evento fiorentino può essere a pieno titolo considerato un’anteprima di quelle che saranno, in Italia e nel mondo, le celebrazioni nel 2019 del 500° anniversario dalla morte di Leonardo.

Come le altre produzioni firmate Crossmedia Group, anche questa propone una divulgazione culturale in chiave di edutainment, ossia un genere d’intrattenimento che sfruttando le potenzialità dei linguaggi comunicativi contemporanei, si rivolge soprattutto ai più giovani e alle famiglie. Il cuore del percorso è il format immersivo, realizzato da Art Media Studio Firenze e allestito nella navata della chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte. È qui che prende vita lo story telling per immagini, spettacolare e coinvolgente, dell’universo di Da Vinci. Un susseguirsi di emozioni, scaturite dall’impatto scenico delle multiproiezioni in video mapping, sui giganteschi schermi dell’allestimento e sulle magnifiche architetture del luogo, di centinaia di immagini digitalizzate ad alta definizione, alternate ad inserti video in full HD e sottolineate e cadenzate dalle armonie della colonna sonora diffusa a 360° in Dolby surround.

Nell’area introduttiva sono esposte le pregevoli riproduzioni anastatiche dei codici e dei disegni del Genio, capolavori unici nel loro genere realizzati da Giunti Editore nell’ambito del “Progetto Leonardo”.

Nella sezione didattica, arricchiscono il percorso della mostra numerosi modelli delle macchine leonardesche – a grandezza naturale e in scala – riprodotti minuziosamente sulla base dei progetti originali dagli artigiani dell’antica bottega fiorentina Martelli; tra questi, di assoluto rilievo, l’ala per il volo umano di nove metri di apertura sospesa al centro della navata.

Infine, da non perdere la Da Vinci VR Experience, creata appositamente dagli sviluppatori della società milanese Orwell per la mostra: un’esperienza di realtà virtuale 3D con gli Oculus che permette di entrare dentro al carro armato ed interagire con i suoi meccanismi, di navigare con la barca a pale, di ammirare il volo sul panorama fiorentino della vite aerea e dell’ornitottero.

  • Crossmedia loves China

Crossmedia Loves China è il titolo scelto per definire l’arrivo di Crossmedia Group nella grande Repubblica Popolare, l’inizio di un ambizioso programma espositivo nelle principali città del gigante asiatico. Un punto di partenza decisivo per la crescita internazionale dell’azienda fiorentina, che recentemente, con l’apertura della propria sede di Hong Kong, ha deciso di puntare ad un ulteriore sviluppo legato alle opportunità offerte dal mercato orientale. “Dopo anni di lavoro – dice Federico Dalgas, presidente di Crossmedia Group – arrivare in un grande mercato internazionale come quello cinese è per noi motivo di grande orgoglio,  stimolante per il futuro. Da giugno, e per tutto il 2018, la nostra società sarà contemporaneamente presente in Cina con tre mostre multimediali di propria produzione: Da Vinci Experience, Klimt Experience e Renaissance 2018. Quest’ultima, inedita, sarà allestita per la prima volta al mondo a Guangzhou. Ritengo che questa possa già di per sé essere considerata una circostanza piacevolmente anomala per un’azienda italiana, tanto più per una realtà come la nostra, che opera nell’ambito della divulgazione al grande pubblico di contenuti culturali. Un progetto di valorizzazione del made in Italy, in particolare del made in Florence, attraverso la rappresentazione con tecniche e tecnologie di ultima generazione di quella che del made in Italy e del made in Florence è stata l’epoca d’oro per antonomasia.”

  • Da Vinci experience / Beijing (Pechino) /  6 giugno – 10 settembre 2018

Dal 6 giugno fino al 31 dicembre 2018, un tour espositivo che partendo da Beijing/Pechino toccherà altre tre delle principali metropoli cinesi.

Il format che omaggia Da Vinci presentato in sedi espositive che per importanza e dimensioni renderanno possibili allestimenti estremamente spettacolari ed articolati: 5 sale immersive, oltre 30 postazioni di realtà virtuale, il teatro per il cinema 10D, le riproduzioni delle opere e delle macchine, i codici anastatici ed latro ancora… Prezioso e di grande valore il contributo del Museo di Vinci, che ha collaborato alla progettazione del percorso espositivo, arricchito i contenuti relativi alla biografia di Leonardo, alla sua opera tecnica e scientifica ed al racconto del suo luogo natale, nonché supervisionato la realizzazione delle riproduzione delle macchine leonardesche sulla base dei progetti originali.

  • Klimt experience / Shanghai / 1 luglio – 1 ottobre 2018

Distribuita a cura di una delle più note gallerie private cinesi d’arte contemporanea, la mostra racconta l’avventura artistica di Gustav Klimt presentando un nuovo percorso espositivo pensato appositamente per l’edizione cinese. Aree immersive diverse tra loro, suddivise per grandi temi klimtiani, propongono una lettura stilistica innovativa che pone al centro del progetto la messa in scena spettacolare dei dettagli delle opere e della tecnica pittorica del grande maestro della secessione viennese.

Sarà questa anche l’occasione del lancio di My Lab, un sorprendente laboratorio digitale e interattivo dedicato ai ragazzi. My Lab rappresenta un ulteriore step superatoto da Crossmedia Group, un importante passo avanti nella ricerca di soluzioni innovative per un intrattenimento educativo in cui cultura e tecnologia sono sempre sinergici. Grazie ad un software sviluppato in esclusiva, il disegno realizzato su un comune foglio di carta da ciascuno dei giovani visitatori, sarà elaborato tridimensionalmente da uno scanner 3D e diventerà, in tempo reale, parte di un’opera collettiva che andrà progressivamente a comporsi proiettata ad alta definizione sulle quattro pareti del laboratorio. Un caleidoscopio di segni e colori con il quale i ragazzi potranno poi interagire, creando con il semplice movimento delle mani straordinari effetti cromatici e dinamici.

  • Renaissance 2018 / Guangzhou (Canton) / 10 luglio – 10 ottobre 2018

Una mostra inedita, dedicata al Rinascimento italiano, affidata alle capacità creative dei video artisti di Artmedia Studio Firenze, è il racconto digitale per immagini e musica di una delle avventure umane ed artistiche che più hanno inciso nella storia del mondo intero.

Sono rappresentate le opere di assoluti maestri del periodo – Masaccio, Paolo Uccello, Piero della Francesca, Leonardo da Vinci, Sandro Botticelli, Tiziano, Raffaello e Michelangelo, tanto per citarne alcuni – insieme alla rappresentazione dei luoghi e dei personaggi che lo hanno caratterizzato.

Le mostre milanesi: Modigliani e Magritte

Crossmedia Group non guarda solo all’estero, ma ha preparato due nuove produzioni anche per l’Italia che vivranno il loro vernissage entrambe a Milano.

MODIGLIANI – Al Mudec (il nuovo Museo delle Culture di Milano), il prossimo 7 giugno esordirà Modigliani Art experience, in collaborazione con 24Ore cultura e Musei del ‘900. Proseguirà fino al 4 novembre offrendo un’esperienza artistica unica, sia per la scelta dell’artista del ‘900, sia per la collaborazione che ne è nata tra i musei del Polo del Novecento. Modigliani Art Experience è un affascinante racconto, ricostruito attraverso immagini, suoni, musiche, evocazioni e suggestioni, che ricomporrà davanti agli occhi del visitatore l’universo di Amedeo Modigliani pittore e scultore, e gli permetterà di proiettarsi nel contesto parigino di cui Modì – l’artista maledetto per eccellenza – fu assoluto protagonista.

Curata da Francesco Poli, e per la regia di Stefano Fomasi, la rappresentazione multimediale di Crossmedia Group avvolgerà il visitatore in una vera e propria experience room, introducendolo nel mondo bohémien di Amedeo Modigliani, nella sua esistenza da esule livornese nella Montmartre e nella Montparnasse dei primi del Novecento; gli mostrerà le sue muse, amanti e ispiratrici, e soprattutto evocherà la sua arte, l’influenza del primitivismo e in particolare della scultura africana, egizia e cicladica.

A impreziosire la visione multimediale dandole volume a 360°, e rendendo così l’esperienza veramente totalizzante, il progetto allestito al Mudec prevede una sala introduttiva, o “sala scrigno”, che ospiterà alcuni capolavori di arte primitiva africana del XX secolo provenienti dalla collezione permanente del Mudec e due ritratti di Modì provenienti dal Museo del Novecento di Milano, che permetteranno al visitatore di avere sott’occhio in un unico ambiente quei modelli artistici di arte primitiva che il genio livornese ebbe senz’altro a ispirazione per la sua arte, come il confronto diretto con i ritratti accostati nella stessa sala permetterà a tutti di appurare.

Inoltre una Infinity room, ovvero una “Sala degli Specchi”, dove alcune delle opere più significative dell’artista si ripresenteranno agli occhi del visitatore in un gioco continuo di scomposizioni e rifrazioni, chiudendo così il percorso multisensoriale, che non mancherà però di aprirsi con un più classico racconto sulla vita dell’artista e il contesto storico-sociale-culturale in cui situare la sua produzione.

In un’unica experience-room il visitatore potrà vivere per circa un’ora un’esperienza immersiva a 360° che coinvolgerà lo spazio senza soluzione di continuità; dalle pareti al pavimento le immagini delle opere diventeranno un unico flusso di sogno, di forme fluide e smaterializzate in motivi evocativi dell’arte di Modigliani, dagli esordi alle ultime opere. Centinaia di immagini selezionate, per una visione completa dell’opera di Modì altrimenti impossibile da ammirare in un unico evento espositivo. Un mondo simbolico, enigmatico e sensuale riprodotto con eccezionale impatto visivo grazie al sistema Matrix X-Dimension, progettato in esclusiva per questa video installazione, e che si avvale di un imponente apparato di proiettori laser, in grado di trasmettere sulle superfici dell’installazione oltre 40 milioni di pixel, garantendo una definizione maggiore del Full HD.  Accanto all’arte di Modigliani sarà possibile ammirare anche le fotografie d’epoca sulla vita dell’artista con i suoi luoghi simbolo, i personaggi storici e i suoi amici, le sue amanti, i costumi, la moda di una Parigi in assoluto fermento artistico, lo stile bohémien di vita, la polemica antiborghese…

MAGRITTE – La mostra dedicata all’artista belga René Magritte si intitolerà Inside Magritte e vede la partecipazione della Fondazione Magritte e di 24Ore Cultura; l’inaugurazione è fissata per il 7 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano.

La curatrice è Julie Wasaige, una delle più importanti studiose e esperte della vita artistica di Magritte, mentre la regia della mostra multimediale è affidata sempre a Stefano Fomasi. L’esperienza dedicata a Magritte si dipanerà lungo otto capitoli con l’intento di creare una narrazione completa e immersiva che faccia riferimento a tutti i periodi salienti della carriera dell’artista. Come per “Modigliani Art experience”, anche “Inside Magritte” si rivelerà una super produzione nella quale Crossmedia ha investito e sta investendo risorse e energie poiché crede molto nella forza di questi artisti, dotati di un fascino in parte ancora da scoprire.