Dopo 130 anni il “Nabucco” torna al Goldoni di Livorno: lunedì 20 novembre una conferenza con guida all’ascolto

Manca da sedici anni dai palcoscenici livornesi (nelle due foto) e da quasi 130 anni dal Teatro Goldoni, quando ritornerà i prossimi venerdì 24 e domenica 25 novembre 2017 quale titolo inaugurale della Stagione lirica: è Nabucco di Giuseppe Verdi, la prima importante creazione del musicista di Busseto e il primo capolavoro della sua produzione patriottica nelle quali si incarnarono nel 1842 gli ardori indipendentistici del periodo risorgimentale.Nabucco_2_una scena della ultima rappresentazione a Livorno

Se il suo celeberrimo coro “Va’ pensiero” è risuonato innumerevoli volte nei teatri di tutto il mondo, Nabucco oltre ad essere dramma corale (lo scontro tra due popoli contrapposti, Ebrei e Babilonesi), è anche intimo, dove dominano le passioni umane, con l’amore contrastato di Ismaele, nipote del re di Gerusalemme e Fenena, figlia del terribile sovrano babilonese. Se ne parlerà in una coinvolgente “Guida all’ascolto” lunedì 20 novembre 2017, alle ore 17 presso la sala Mascagni del Goldoni (ingresso libero) con il M° Daniele Salvini che ripercorrerà la genesi e la fortuna di questo capolavoro che segnò la prima grande affermazione di Verdi.

Attraverso l’ascolto e la visione dei momenti salienti dell’opera, si evidenzierà la grande forza musicale e teatrale di Nabucco, mentre il direttore artistico della stagione lirica Alberto Paloscia tratteggerà gli elementi che caratterizzano questa nuova produzione della Fondazione Teatro Goldoni.
Sono ancora disponibili biglietti per entrambe le rappresentazioni presso il botteghino del Goldoni (tel. 0586 204209) dal lunedì al sabato ore 17-20 e sul sito www.goldoniteatro.it